Cammino di Santiago in 10 giorni

Percorri gli ultimi 260 Km del Cammino Francese, a partire da Astorga.

260 Km, 10 giorni | Spagna 

Percorri gli ultimi 260 Km della via francese del Cammino di Santiago in 10 tappe, scoprendo le meraviglie del nord della Spagna a piedi. Vivi il tuo cammino, scegliendo se camminare in solitaria o insieme ad altre persone, decidendo se dormire in veri e propri alberghi o nei cosiddetti “albergues”, strutture ricettive dove di può dormire con soli pochi euro a notte. Il Cammino di Santiago è senz’altro un’esperienza unica e una delle più belle della vita per la maggior parte delle persone che lo percorrono, scopri le tappe, alcune curiosità e dei consigli per affrontare al meglio il tuo cammino, a partire dalla località di Astorga, qui sotto!

Quest’itinerario ti darà la possibilità di percorrere un tratto piuttosto lungo del cammino, senza però aver bisogno di troppi giorni a disposizione.

Cammino di Santiago in 10 giorni | Molinaseca

Trasporti

Per arrivare ad Astorga si può decidere di viaggiare in treno o bus, a seconda della propria origine.

Se si decide di viaggiare in treno (secondo noi è la soluzione più comoda e conveniente), la stazione è piuttosto vicina al centro della città e vi fanno sosta moltissimi treni diretti, provenienti da tutta la Spagna (Vigo, A Coruña, León, Ponferrada, Madrid, Bilbao, Barcellona, …).

Se invece preferite prendere il bus, ce ne sono moltissimi e a questo link potete trovare le principali soluzioni per muovervi dagli aeroporti vicini, verso Astorga.

Per il ritorno, invece, Santiago de Compostela è ben collegata, sia tramite il suo aeroporto, che attraverso treni e bus, verso le principali della Spagna e d’Europa. A questo link trovate le indicazioni su come andare dalla città fino all’aeroporto in bus, nel caso in cui decideste di tornare in aereo.

 

Itinerario e tappe

Tappa 1 – da Astorga a Foncebadón:

25,7 Km | 6/7 ore | +430m

Partendo dalla cattedrale di Astorga ci si dirige in calle Portería, per poi girare a destra in calle Sancti Spiritu, proseguire seguendo la segnaletica e giungere sulla strada provinciale, puntando verso Santa Colomba de Somoza.

Andando ancora avanti si arriva fino a Murias de Rechivaldo, da cui bisogna seguire un sentiero parallelo alla provinciale fino a Santa Catalina de Somoza.

A questo punto si continua a seguire l’itinerario, molto ben segnalato, fino alla località di El Ganso. Ora si cammina per gran parte all’interno di un bosco e si continua fino a Rabanal del Camino, dove inizia una salita che porta fino a Foncebadón.

Tappa 2 – da Foncebadón a Ponferrada:

27,9 Km | 6/7 ore | +320m, -1200m

Una volta usciti da Foncebadón si segue il sentiero e circa 45 minuti dopo si giunge alla Cruz de Ferro (luogo molto importante per i pellegrini che, storicamente, posano una pietra davanti alla croce al proprio passaggio) da cui poi si continua lungo una lieve discesa, passando presso Manjarín e ricominciando la salita (che durerà circa 1 ora), che si trasformerà poi in una ripida discesa fino alla località di El Acebo.

Si segue dunque la strada provinciale e poi ci si dirige lungo un sentiero sulla sinistra, fino a Riego de Ambrós. Poco più di un’ora dopo si arriva a Molinaseca e poi a Campo.

Si attraversa poi un ponte sul río Boeza e, seguendo la segnaletica, si giunge al castello templare di Ponferrada.

Tappa 3 – da Ponferrada a Villafranca del Bierzo:

23,2 Km | 5/6 ore | +200m, -140m

Dal castello di Ponferrada si prende calle Gil y Carrasco e poco dopo si gira a destra. Seguendo le svolte del percorso all’interno della città, si attraverseranno Compostilla e Columbrianos.

Poi si continua sulla strada per Fuentes Nuevas e dunque ci si dirige a Camponaraya, dove ci si discosta dalla strada per imboccare un sentiero rurale e attraversare la A-6.

Dopo circa mezz’ora di cammino immersi nella natura si giunge a Cacabelos e altri 30 minuti dopo al borgo di Pieros. Poco dopo essere usciti dal borgo si svolta a destra e qualche centinaio di metri dopo ci si dirige invece a sinistra, fino ad arrivare a Valtville de Arriba.

Continuando per circa un’ora si arriva finalmente a Villafranca del Bierzo.

Tappa 4 – da Villafranca del Bierzo a Las Herrerias:

20,5 Km | 5 ore | +490m, -300m

Questa tappa comincia seguendo rúa del Agua, fino a una piazza dove si deve svoltare a sinistra per poi attraversare il río Burbía.

Poco dopo si può scegliere tra due varianti, una facile e una invece molto più faticosa che sconsiglio ai non esperti. Se si segue la variante facile ci si incammina lungo un sentiero che segue la strada e che arriva fino a Trabadelo, passando per Pereje. Una volta arrivati a Trabadelo si continua in direzione di “La Portela de Valcarce”, per poi girare a sinistra verso Vega de Valcarce.

Proseguendo sul sentiero a un certo punto inizia una salita abbastanza ripida e si arriva a Las Herrerías.

Tappa 5 – da Las Herrerias a Triacastela:

29 Km | 7/8 ore | +1050m, -1090m

Partendo da Las Herrerías si incontra, poco dopo, la località di Hospital e, dopo una salita faticosa, anche la località di La Faba. Da qui si continua per circa un’ora verso La Laguna e, continuando a seguire il sentiero, si entra finalmente nella regione della Galizia (punto contrassegnato da un cippo di confine).

Continuando la salita si arriva fino a O Cebreiro e poi ci si dirige lungo un sentiero che per gran parte passa all’interno di un versante boschivo. Si giunge dunque al passo di San Roque e poco dopo anche a Hospital de Condesa. Da qui ricomincia una salita molto faticosa, che però è forse l’ultima di questo tipo fino all’arrivo a Santiago.

Si passa poi per i borghi di Fonfría e O Biduedo e si scende fino a Fillobal. Proseguendo per qualche chilometro lungo il cammino si arriva a Triacastela.

Tappa 6 – da Triacastela a Sarria:

18,3 Km | 4/5 ore | +280m, -510m

Questa tappa può essere percorsa secondo due varianti, un itinerario che passa per Samos e uno che invece attraversa San Xil. In questo caso tratteremo il percorso che passa per San Xil.

Uscendo da Triacastela si gira a destra e si segue il sentiero, attraversando A Balsa e arrivando fino a San Xil. Da qui si percorre poco meno di un’ora lungo una strada asfaltata e si gira poi a destra all’interno di un bosco.

Dopo essere usciti dal bosco si imbocca una provinciale e si arriva a Montán. Poco dopo ci si ricongiunge con il sentiero dell’altra variante e, parallelamente alla strada, si arriva a Sarria.

Per chi invece decidesse di percorrere la variante che passa per Samos, vale veramente la pena prendersi un po’ di tempo per visitare lo splendido Monastero. di Samos e il suo chiostro del XVIII secolo.

Tappa 7 – da Sarria a Portomarín:

22,2 Km | 5/6 ore | +220m, -270m

La tappa inizia lasciando Sarria camminando per un sentiero boschivo e dirigendosi verso Barbadelo, da dove si prosegue attraversando alcune piccole località, fino ad A Brea, poco dopo la quale si trova il segnale che mancano solo 100 Km all’arrivo a Santiago de Compostela.

Dopo circa 20 minuti si giunge a Ferreiros e continuando ancora per un’ora a Mercadoiro.

Si continua lungo il sentiero del Cammino e si scende quasi fino all’altezza di río Mino, dove si attraversa un lungo e iconico ponte che porta fino alla cittadina di Portomarín.

Tappa 8 – da Portomarín a Palas de Rei:

24,9 Km | 6/7 ore | +330m, -190m

Dal centro di Portomarín si scende lungo la strada principale e si attraversa un ponte, per poi seguire il sentiero e girare a destra all’altezza di una fabbrica.

Si attraverserà per due volte la strada e si raggiungono in ordine le località di Gonzar, Castromaior e Hospital da Cruz. Da qui ci si dirige verso Ligonde e Portos.

Continuando a camminare si attraversano poi alcuni paesini e si arriva a Palas de Rei.

Tappa 9 – da Palas de Rei ad Arzúa:

28,7 Km | 7 ore | +275m, -480m

Partendo da Palas de Rei, circa 45 minuti dopo, si incontra la chiesa di San Xulián do Camino e poco dopo si entra nella provincia di A Coruna, arrivando a Leboreiro.

Si prosegue dunque lungo il cammino, seguendo sempre le indicazioni fino a Mélide, località molto nota per il famosissimo polpo, che consigliamo vivamente di assaggiare in una delle tante “pulperias”. 

Ripartendo da Sarria, dopo alcuni saliscendi e circa un’ora e mezza si arriva alla località di Boente e si continua lungo salite e discese fino a Ribadiso da Baixo.

A questo punto manca poco meno di un’ora per raggiungere Arzúa, località dove viene prodotto il “queso de Arzúa-Ulloa”, un formaggio tipico della zona per il quale viene addirittura fatta una festa nel primo fine settimana di marzo.

Tappa 10 – da Arzúa a Santiago:

39,1 Km | 9/10 ore | +360m, -570m

Questa tappa è senz’altro la più lunga e forse la più impegnativa di questi 10 giorni di cammino, per tanto si potrebbe spezzare fermandosi a dormire a Pedrouzo.

Da Arzúa si cammina per circa mezz’ora, fino a Pregontono e continuando lungo il Cammino si attraversano tante altre località, fino ad arrivare a Salceda. Nel tratto seguente si attraverserà più di una volta la strada N-547 e ci si dirige attraverso sentieri sterrati e boschivi fino a A Rúa.

Proseguendo sempre nel bosco si raggiunge la località di San Antón, da cui si continua e ci si avvincina all’aeroporto di Santiago, che si costeggia per un suo tratto. Si arriva dunque a una rotonda (da cui mancano 12 Km all’arrivo) e ancora dopo si raggiungono Lavacolla e Villamaior.

Continuando a camminare e a seguire le indicazioni si arriva alla salita del monte do Gozo, da cui si riscende verso Santiago. Si è ormai praticamente arrivati e basta seguire le indicazioni all’interno della città o semplicemente il flusso di pellegrini per arrivare in praza do Obradoiro, presso la cattedrale di Santiago de Compostela.

Cammino di Santiago in 10 giorni | Altimetria da Astorga
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Dove dormire

Abbiamo selezionato per te i migliori alloggi lungo il Cammino di Santiago, a partire da Astorga, differenziandoli anche in base al prezzo. Se prenoterai gli alloggi tramite questa sezione puoi stare tranquillo, la prenotazione sarà effettuata direttamente da Booking.com o Hostelworld e non pagherai nulla in più, ma ci aiuterai a portare avanti il progetto facendoci guadagnare una piccola percentuale!

Credenziale e Compostela

La Credenziale è il “passaporto del pellegrino” e ne testimonia il percorso, le tappe e le emozioni; permette di accedere a molti punti di accoglienza per pellegrini ed inoltre è un fantastico ricordo da tenere una volta terminato il Cammino. Puoi richiederla direttamente a Santiago al Centro di accoglienza al pellegrino, oppure ritirarla prima della partenza, direttamente dalla Confraternita di Santiago più vicina a te o da una tra le associazioni autorizzate (mappa delle associazioni e confraternite nel mondo dove richiedere la credenziale). In Italia il punto di riferimento è la Confraternita di San Jacopo.

Una volta completato il Cammino di Santiago e avendo timbrato la credenziale nei vari luoghi lungo il percorso (almeno una/due volte al giorno se partirai da Astorga), potrai ottenere la “Compostela“, un certificato di completamento del Cammino che si può richiedere direttamente all’Oficina del Peregrino, in centro a Santiago; si può inoltre richiedere la consegna di un certificato di distanza, che indica con precisione i giorni e la distanza del Cammino!

BONUS: guida PDF gratis

Video e Risorse utili

Potrebbe risultare utile guardare qualche video (qui abbiamo preparato una playlist di video interessanti) per scoprire qualche informazione aggiuntiva sul Cammino di Santiago. Clicca su questo link per vedere la playlist su Youtube.

Per tutte le informazioni sempre aggiornate riguardanti il Cammino di Santiago e ogni suo aspetto si consiglia di consultare il sito ufficiale della “Oficina del Peregrino”.

Altri siti molto comodi per pianficare il proprio itinerario sono i seguenti:

Guide del Cammino di Santiago:

Di seguito sono elencate alcune tra quelle che secondo noi sono le migliori guide per il Cammino; non crediamo siano particolarmente necessarie da un punto di vista dei tracciati e delle indicazioni, però ovviamente forniscono informazioni utili e curiosità interessanti:

Quando percorrerlo

Il Cammino di Santiago può essere percorso tutto l’anno, prestando però attenzione al fatto che il nord della Spagna (attraversato dal Cammino Francese) è una regione piuttosto piovosa e quindi, soprattutto nei periodi invernali potreste trovare piogge e in alcuni casi anche neve.

Tendenzialmente in ogni tappa riuscirete sempre a trovare almeno un albergue aperto, anche nei periodi invernali e meno frequentati, però è consigliabile, soprattutto in tali momenti dell’anno, contattare con anticipo le strutture, per essere sicuri di trovare un posto in cui passare la notte. A questo link potete trovare una lista con informazioni e date di apertura delle principali strutture lungo il cammino (il file potrebbe non essere aggiornato, quindi contattate direttamente gli albergues per sicurezza).

In base alla stagione in cui desiderate percorrere il cammino considerate poi attentamente l’attrezzatura e soprattutto le scarpe (in primavera/estate consigliamo scarpe leggere e che si asciughino rapidamente, mentre invece per i periodi invernali e autunnali potrebbero essere comode scarpe impermeabili, che vadano bene anche per sentieri eventualmente fangosi). 

Segnaletica

Tutto il Cammino è perfettamente segnalato e non ci sarà praticamente mai il rischio di perdervi o la necessità di seguire la traccia GPX sui vostri dispositivi.

Gli indicatori sono le classiche colonnine o frecce gialle del Cammino di Santiago: 

Il Cammino di Santiago in 10 giorni

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2 Commenti
  1. Salve, gradirei ricevere la Guida PDF tappa per tappa, grazie.

    Rispondi
    • Ciao Vito, puoi scaricare il PDF a questo link.
      Effettivamente c’è un errore sulla pagina e da qualche problema per scaricarlo, ma da questo link dovrebbe funzionare.
      Fammi sapere se ti serve altro e grazie ancora!

      Rispondi

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